Le ricette di "Cibosando" - Ravioli "in due versioni"

Salve a tutti, “cari Gastronauti”, e bentornati a un nuovo appuntamento con “Cibosando”. Dopo l’esordio della nostra rubrica con il viaggio tra i padiglioni di “Roma Incontra il Mondo”, oggi ci spostiamo in uno dei luoghi che preferisco di più: la cucina!
Per la gioia e la curiosità di tutti voi lettori, diamo inizio alla parte dedicata alle golose ricette che vi proporrò – di volta in volta – all’interno di “Cibosando”.

Siete pronti, carichi…ma soprattutto affamati? Oggi ho pensato a un raviolo…ma “in due versioni”.
Sì, avete letto bene, non vi presenterò soltanto una ricetta…ma due in una, con due primi piatti in grado di soddisfare appieno “tutti” i gusti, un’idea sia per gli amanti dei sapori forti e decisi sia per chi cerchi un’alternativa senza carne.

**La prima ricetta di “Cibosando” – Ravioli con besciamella alla n’duja e amaretto**

Per preparare questo piatto, cominciamo realizzando anzitutto la salsa alla n’duja. Prendiamo 150 grammi di n’duja e una mezza cipolla, tritiamo la mezza cipolla e andiamo a far rosolare il tutto all’interno di una pentola a fondo alto, che ci aiuterà a tenere meglio il calore.

Non appena la n’duja avrà iniziato a colorarsi ed a “sudare”, aggiungiamo un litro di passata di pomodoro e continuiamo a far cuocere il tutto per circa 15 minuti.

Mentre la salsa si continua a cuocere, possiamo dedicarci alla preparazione della besciamella che andremo ad unire al nostro composto.
Per realizzare la nostra besciamella, avremo bisogno di 150 grammi di burro, 150 grammi di farina e di un litro di latte intero caldo.

Una volta ottenute la salsa alla n’duja e la besciamella, uniamo i due composti ed iniziamo ad amalgamarli assieme fino ad ottenere una salsa omogenea. Trasferiamo quindi la crema all’interno di una sac à poche e la lasciamo in frigo per circa 10 minuti.

Dopo aver preparato la pasta all’uovo, la lasciamo riposare in frigorifero per circa 30 minuti prima di poterla stendere e utilizzarla per preparare i nostri ravioli.

Per la parte finale della nostra ricetta, iniziamo a riempire i ravioli con la besciamella alla n’duja che avremo tirato fuori dal frigorifero e li facciamo cuocere dentro ad una pentola per circa 3 minuti per poi mantecare il tutto in una padella aggiungendo altra besciamella.

A concludere il tutto, finiamo l’impiattamento dei nostri ravioli con della polvere di amaretti, tritati precedentemente.

Resta soltanto un dubbio…e per chi volesse goderseli “in versione vegetariana”?

**La “seconda versione” – Ravioli con besciamella al pistacchio e cioccolato fondente**

Niente paura, “cari Gastronauti”, ho pensato anche ad una soluzione alternativa ma altrettanto sfiziosa, in cui la besciamella alla n’duja viene sostituita con una besciamella al pistacchio.
Seguiamo lo stesso procedimento della prima ricetta, andando a cambiare soltanto i componenti per la besciamella che, quando sarà ancora calda, andremo ad unire con tre cucchiai di pesto di pistacchio.

Andiamo quindi a riempire i ravioli con la besciamella al pistacchio, cuociamoli in pentola per tre minuti e, infine, mantechiamoli in padella con la besciamella rimanente.

Nell’impiattare i nostri ravioli, prendiamo del cioccolato fondente tritato con cui decorare la nostra portata.

I nostri piatti sono pronti, e a voi lettori non resta altro che…”assaggiarli”!