Nato a Roma il 28 Giugno 1979, cresce con una formazione tecnico-scientifica che lo porta poco dopo i vent’anni di età ad entrare a far parte di una multinazionale di consulenza informatica.

Si avvicina alla fotografia nel 2010, quando inizia ad usare una reflex e sperimentare in primis la fotografia architettonica dei luoghi abbandonati.
Negli anni seguenti inizia ad esplorare altri temi fotografici come il reportage di viaggi e il
ritratto, ed è proprio quest’ultimo elemento a caratterizzare il periodo più recente di produttività dell’artista, che rimane affascinato dalle molteplici sfaccettature dell’essere umano.

Indugiando su questo tema, mette in pratica diverse sperimentazioni per definire il “momentum” del suo soggetto in modo da enfatizzare e “salvare” nel tempo quello che a lui appare bello.

La sua ricerca continua poi in ambito della street photography dove recentemente si è cimentato con ottimi risultati.
Molto interessante è la sua ricerca del bello negli oggetti inanimati antropomorfi che esasperano e fanno risaltare, secondo l’artista, gli archetipi alla base della comunicazione gestuale e fisica dell’essere umano.

Il “click” della macchina fotografica diventa il fulcro di un processo cognitivo, di esperienza di vita, di desiderio ed espressività che porta alla realizzazione dello scatto che per lui diventa di per sé effimero ma racchiude al contempo la potenza di ciò che è stato nel passato e che porta altresì le esperienze e le sensazioni del futuro.
Lo scopo principe del processo creativo dell’artista è quello di rendere partecipi gli spettatori dello stupore provato in prima persona e delle emozioni suscitate in lui dai soggetti ritratti.