La talentuosa cantautrice abruzzese Federica Pento è stata di recente la superospite de “La Bussola”, nota trasmissione in onda su Radio Kaos Italy e condotta da Tony Miales e Claudio Esposito.
Il programma, conosciuto per la sua capacità di dare spazio a nuovi talenti e di creare un’atmosfera di dialogo sincero e profondo, ha visto una lunga intervista alla cantante dove gli ascoltatori hanno seguito un momento di grande autenticità attorno alla vita, ai sogni e alla musica di Federica Pento.
Spazio per parlare delle origini in un piccolo paese della provincia di Pescara e del percorso che l’ha portata a intraprendere la carriera musicale, fino ad arrivare al suo rapporto con la musica, nato in maniera del tutto spontanea e in seguito divenuto parte integrante della sua identità artistica.
“Non ho mai deciso di fare la cantante, sono nata per questo“ – ha dichiarato la Pento con convinzione – “Credo fosse già scritto da qualche parte: fin da bambina cantavo davanti alla televisione con i microfoni finti”.
L’importanza del supporto della famiglia (“Mi sostiene sempre nella mia attività ed è la cosa più importante per una giovane artista come me, soprattutto in un piccolo paesino dove è più difficile che le porte si aprano facilmente.”) e del valore delle relazioni, sulle quali la Pento ha avuto un commento molto netto: “È importante circondarsi di persone buone e valide. Pochi amici, ma buoni“.
Il mondo della musica e dei social – Il commento di Federica Pento e le anticipazioni sui suoi lavori
Nel corso dell’intervista la Pento non ha nascosto una certa amarezza nei confronti dell’attuale stato dell’industria musicale, esprimendo una critica sul ruolo preponderante dei social media nel settore: “Non esiste più la meritocrazia in giro. Anche i social hanno la loro colpa perché hanno cambiato il modo di vedere la musica. Ormai contano solo i numeri.“. L’artista ha però poi riconosciuto anche l’importanza che questi strumenti hanno e possono avere, se utilizzati correttamente.
Uno dei momenti centrali nella trasmissione ha riguardato la musica della Pento, come quando l’artista ha parlato del suo singolo “Calamite”, un brano a cui tiene particolarmente (“È una connessione complicata, due calamite che si respingono con due poli uguali, però se due anime sono disposte a trovarsi ci riusciranno“). Il messaggio del brano è quello di non avere paura di rischiare: “Il mio messaggio è provarci e rischiare nella vita” – ha spiegato la cantautrice – “La vita è una e va vissuta, soprattutto in amore”.
La musica è stata anche il pretesto ideale per annunciare l’uscita di alcuni nuovi brani – in arrivo prima di Natale – e, soprattutto, del suo primo album in lavorazione. Ha poi espresso la grande soddisfazione che prova nel comporre: “Scrivere un pezzo tutto da sola per me è una soddisfazione grandissima” – ha dichiarato – “Raccontare storie e pensieri miei, ma anche degli altri, è bellissimo. Se qualcuno si ritrova in un mio brano, io ho vinto”.
Infine, la Pento si è soffermata anche sul suo rapporto con le cover e delle sue influenze musicali che, stando alle sue parole, sono poche ma buone: l’artista ha infatti menzionato nomi del calibro di Giorgia, Elisa, Cesare Cremonini, Samuele Bersani e Lucio Dalla.
A riguardo, ha dichiarato: “Sono cresciuta con questa musica e continuerò a portarla in giro“.
Un’ulteriore anticipazione, quest’ultima, ad un ampliamento del suo progetto musicale (“Stiamo organizzando una band, e l’idea è quella di portare queste sonorità nei miei spettacoli dal vivo“).
Una carriera in crescita
L’intervista su Radio Kaos ha offerto un’istantanea di una giovane artista che sta lavorando duramente per emergere nel panorama musicale italiano, nonostante le difficoltà e le sfide che un percorso del genere comporta. Grazie alla sua determinazione, al sostegno della sua famiglia e a una visione chiara del proprio futuro artistico, Federica Pento si sta preparando a conquistare il cuore del pubblico con la sua musica, il suo talento e la sua passione.