Eventi, Moda

L’impegno umanitario della moda con i rifugiati politici dell’ASL Roma 1

La MAM Maiani Accademia Moda, Ente di formazione accreditato dalla Regione Lazio per il rilascio di attestati di qualifica professionale e per le utenze speciali, si è aggiudicata l’affidamento del servizio consistente nella realizzazione di attività formative in ambito sanitario dei progetti FARI e PSIC del Centro SAMIFO dell’ASL Roma 1, per la realizzazione di abiti made-to-measure per migranti e rifugiati politici.

Grazie all’esperto team della MAM, composto da professionisti della storica Accademia, i giovani partecipanti del progetto dell’ASL Roma 1 sono stati guidati e hanno saputo far emergere in loro il desiderio di crearsi un nuovo futuro, acquisendo nuove competenze nell’ambito sartoriale del made in Italy.

A coordinamento del progetto la Direttrice dell’accademia, Maria Maiani, le docenti di sartoria e modellistica Ivana Santarelli e Marta Montaina e la docente di Fashion Design Raffaella La Rocca, in collaborazione con il responsabile di progetto dell’Asl Roma 1 il Dott.re Giancarlo Santone e la Dott.ssa Silvia Capretti.

Gli outfit che sono stati presentati lo scorso sabato in passerella, in occasione della dell’ultima giornata dell’EXPO AFRICA 2022, sono stati interamente concepiti e realizzati dalla sinergia tra i designer emergenti e l’expertise della MAM Maiani Accademia Moda. Gli outfit presentati alla kermesse fanno parte di due differenti projectwork ideati e realizzati dai ragazzi ospiti nelle strutture della ASL Roma 1.

Da sinistra verso destra, Luca Neves per la delegazione di Capo Verde, Maria Maiani per la MAM Maiani Accademia Moda, e il presidente della ASL Roma 1, dott. Giancarlo Santone (fotografia di Paolo del Rocino p.g.c.)

Durante la sfilata sono stati presentati cinque giacche capospalla realizzate con i wax, tessuti africani, in una mescolanza e una contaminazione creativa con i tessuti maschili/per uomo europei, gessati e spigati e cinque abiti Chermisier in tessuti di garza di cotone e gilet in tessuti di canapa con inserti in patchwork di tappezzeria in tinte neutre.

Menzioniamo i designer emergenti che hanno realizzato i capi: Madilou Pelagie Kabanga, Bassarila Nizia Faouzi, Tony Blessing, Yachun Njiki Hilaire Roland, Amidu Emmanuella, Ali Jakia, Ahmed Kali e Moghimk Seyedsam.

Uno scatto della sfilata serale di EXPO AFRICA 2022.
In passerella, la vincitrice del concorso di bellezza Miss Africa 2022 per EXPO AFRICA 2022 Kelly Araujo Gomes (Capo Verde). A sinistra il presidente dell’Associazione Culturale ReAct360 Giulia Vinci (fotografia di Paolo del Rocino p.g.c.)

(Nota di Redazione: fotografie di Paolo del Rocino p.g.c.)

Informazioni sull'autore

Beatrice Bocci è Docente di Disegno e Storia dell’arte, Modellista dell'abbigliamento, Fashion Designer e Progettista di Moda, Laureata in Progettazione Architettonica.

Nel 2020 inizia una stretta collaborazione con la Maison Gattinoni, affiancando Guillermo Mariotto come Art Director Assistant, collaborando a numerosi progetti come “Robotizzati, Esperimenti di Moda”, a cura di Stefano Dominella e "B-Jesus", ideato da Guillermo Mariotto, promosso da Roma Capitale e dalla Regione Lazio.

Tra il 2020 e 2021 vincerà 4 contest per designer emergenti promossi da TFP Talents, con le Capsule Collection "Baroque 'n Rock" e "Ecosostenibilità Trasparente". Sempre nel 2021 partecipa ad Altaroma e il suo abito futuristico DomWi viene pubblicato su Vogue Talents.

(1) Commento

  1. Meravigliosa manifestazione , bravi gli organizzatori che hanno potuto far vita è tutti coloro che con il loro operato hanno saputo far vita a tale cosa . Complimenti!

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