Apre la kermesse di Altaroma la storica MAM Maiani Accademia di Moda, con i ragazzi della Generazione Z, per rappresentare quel mondo fatto di tecnologie e social attraverso cui sono abituati a dialogare e socializzare sin dall’infanzia.
I designer emergenti, coordinati dalla direttrice Maria Maiani, che hanno partecipato alla manifestazione di Altaroma della MAM Maiani Accademia di Moda sono Aleksandra Skrzypek, Beatrice Bocci, Igor Renzetti, Alessia Romano, Chiara Paparoni, Domitilla Borrelli, Gloria Maronta, Valeria Di Mario, Lucrezia Colagiovanni, Omar Torres e Martina Marino.
I giovani designer presentano una collezione che segue il concetto di moderna sostenibilità, con un ritorno all’individualità, per taglie non standardizzate, miste a un’esigenza di praticità e inclusività e con outfits genderless.
Trasparenze per camicie dalle maniche di organza e tulle, materiali tecnici con PVC e ecopelli, comode giacche asimmetriche e lavorazioni patchwork abbinate a pantaloni oversize e denim.
Tagli audaci, tessuti di recupero ecosostenibili, lavorazioni 3D, intarsi e sovrapposizioni asimmetriche con fettucce intrecciate a filati di lana si trasformano in elementi di decoro, come le bande decorate di perline che nascondono gli occhi.
Le giacche mimetiche si scompongono in gonne pareo lavorate con fili colorati da abbinare a piccoli top dalle ampie maniche e l’idea dell’abito maschile si materializza in comode tute quadrettate con maniche singole o a rete.
La Street Style predomina in una collezione che attinge elementi cari al passato, ma che pensa ad un concetto di moda diversa post-pandemia che ha cambiato il mondo e il suo modo di vivere e di pensare.
Tutto diventa oversize, come anche gli spalloni anni ’80 ripensati oggi come moderne armature in materiali ecosostenibili perché la costrizione e le forme del corpo non siano ancora le note dominanti di uno stile rivolto invece sempre più all’essenziale.
Leggeri tessuti restati, lavorazioni di alto artigianato ai ferri e all’uncinetto rivestono i pantaloni con sottili trasparenze e gli abiti femminili, rossi come il fuoco, sono costruiti direttamente sul corpo utilizzando i tessuti come drappeggi da modellare sul busto e sui fianchi.
Stampa 3D, tecnologie applicati ai tessuti, intarsi di filati e tessuti per un effetto texturizzato e organico.
Le passamanerie e i filati utilizzati in questa collezione sono dei materiali in giacenza forniti e selezionati dalla produzione dell’Azienda Piero Forza Giovane, una delle più importanti aziende italiane a livello europeo nel settore della ricerca e produzione di ricami e decorazioni artistiche per l’abbigliamento, con cui la MAM Maiani Accademia Moda porta avanti il suo percorso di sostenibilità ambientale da tempo.
In questa collezione c’è una generazione, quella Z, che è nata tra il 1995 e il 2010 e che ha conquistato il potere dei social creando nuovi metalinguaggi. Gli stessi che oggi, scendendo con naturalezza su una passerella di moda, usa per esprimere la sua posizione di dominio sul futuro.
Per rimanere aggiornati sui corsi promossi dall’Accademia e sulle news di AltaRoma vi lasciamo alcuni i link della MAM Maiani Accademia di Moda e della kermesse di AltaRoma.