Cinema

CINEMA IN FESTA – La ripartenza del grande schermo in Italia

Negli ultimi anni, a causa della chiusura delle sale cinematografiche nelle fasi più critiche della diffusione del COVID-19 e della presenza sempre più massiccia delle piattaforme on demand, l’industria cinematografica è stata vittima di una grave crisi.
Nel nostro Paese, i cinema stanno riuscendo in parte a riprendersi dal durissimo colpo inferto dalla pandemia (tra i numeri complessivi del 2019 e quelli del biennio 2020-2021, si osserva un crollo di riguardevoli proporzioni con centinaia di milioni di euro persi e oltre settanta milioni di biglietti invenduti). Alcuni risultati molto importanti – in termini di incassi ai botteghini, si sono visti già a partire dallo scorso dicembre con l’uscita di Spider-Man: No Way Home, a cui hanno poi fatto seguito alcune delle pellicole di maggior successo uscite nel corso dell’anno come The Batman, Doctor Strange nel Multiverso della Follia, Top Gun: Maverick e Thor: Love and Thunder.

È con la convinzione di una concreta ripartenza del settore che è nato il progetto “CINEMA IN FESTA”, promosso dall’ANICA (Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche Audiovisive e Digitali) e dall’ANEC (Associazione Nazionale Esercenti Cinema) con il supporto del Ministero della Cultura e la collaborazione dell’Accademia del Cinema Italiano.


Italia, “si torna in sala”!

Ispirata al modello della “Fête du Cinéma” che si svolge in Francia, CINEMA IN FESTA è un’iniziativa quinquennale che punta ad offrire al pubblico italiano ricche stagioni cinematografiche esaltando così il valore dell’esperienza in sala. Il piano prevede due appuntamenti all’anno della durata di cinque giorni – il primo durante la seconda settimana di giugno e il secondo durante la terza settimana di settembre – durante i quali il prezzo di un biglietto sarà di soli tre euro e cinquanta.

Inoltre, il pubblico avrà modo di poter partecipare a varie iniziative, oltre a poter seguire regolarmente la programmazione di film in uscita, come le anteprime cinematografiche o anche gli incontri e gli eventi che vedranno la partecipazione di registi, attori, sceneggiatori e altre importanti figure del mondo dello spettacolo.
Il progetto sarà attivamente promosso attraverso un’importante campagna di sponsorizzazione pubblicitaria per poter coinvolgere il maggior numero di persone possibile: tra le modalità di comunicazione previste figurano – oltre alla presenza di spot promozionali nelle sale – anche la stipula di nuovi accordi commerciali con nuovi partner e la creazione di masterclass e di concorsi destinati agli spettatori.

La prima edizione – che si terrà dal 18 al 22 settembre – rappresenta un nuovo inizio, nonché una grande opportunità di ripartenza per l’intero settore, che fino a oggi ha attraversato un periodo costellato da fin troppe incertezze.

Fonte immagine: ANEC Associazione Nazionale Esercenti Cinema / Facebook

 

Informazioni sull'autore

Nato a Roma nel 2005, è uno studente che frequenta il liceo classico tradizionale.
Noto tra gli amici semplicemente come “Ruggo”, all’età di sedici anni viene attirato dalla realtà del giornalismo e inizia a pubblicare articoli che interessano il settore dell’intrattenimento.

La sua passione per la recitazione e il doppiaggio lo spinge a iscriversi per un provino all’Accademia del Doppiaggio, dove viene selezionato tra i candidati più idonei alla partecipazione di un corso pluriennale.
Il suo sogno nel cassetto? Diventare un doppiatore professionista.

Avido lettore dei fumetti della Marvel e accanito divoratore di serie televisive, nutre un grande amore per il cinema e verso la Settima Arte non esistono confini di alcun tipo: si va dal cinema d’autore e quello indipendente fino ai prodotti più mainstream.

Tra le altre sue passioni, inoltre, adora i videogiochi e il potersi cimentare nei giochi da tavolo e in quelli di ruolo, oltre all’astronomia e – da ultima – la passione per la buona tavola.
Quest’ultima è stata alimentata nel corso degli anni grazie all’approccio alle culture culinarie di diversi paesi (dalla Spagna alla Grecia, passando per la cucina asiatica e quella dell’America Latina, senza dimenticare le prelibatezze regionali del nostro Paese).

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *